Il 1° marzo 2023 entra in vigore il nuovo Regolamento Arbitrale CAM
Nuovi e ampi poteri al Tribunale Arbitrale in tema di misure cautelari e provvisorie e revisione dell'arbitro d'urgenza. Queste le principali novità.
Come noto, la Legge di Bilancio 2023 ha anticipato al 28 febbraio 2023 l’entrata in vigore della Riforma della giustizia civile, di cui al D. Lgs 149/2022.
Il nuovo Regolamento Arbitrale CAM recepisce le novità introdotte dalla Riforma, con la quale, appunto, sono stati attribuiti agli arbitri poteri cautelari precedentemente preclusi e si applica a tutti i procedimenti introdotti a partire dal 1° marzo 2023.
La revisione del Regolamento è frutto del lavoro e dell’analisi del Consiglio Arbitrale e della Segreteria Generale della CAM.
Le principali modifiche introdotte:
- attribuzione di poteri più ampi al Tribunale Arbitrale in tema di misure cautelari e provvisorie, con esclusione di quelle con efficacia meramente negoziale introdotte con il Regolamento del 2019 e confermate nel 2020 (art.26);
- revisione dell’istituto dell’arbitro d’urgenza e della procedura che ne disciplina l’intervento, alla luce delle nuove previsioni di legge (art. 44).
Si è colta inoltre l’occasione per apportare alcune modifiche, suggerite dalla prassi applicativa.
In particolare si evidenziano:
- ampliamento dei provvedimenti che, in forma anonima, possono essere pubblicati a fini scientifici (art. 8);
- revisione dell’articolo dedicato al deposito degli atti introduttivi (domanda, risposta, replica) nel procedimento di arbitrato semplificato (art. 2, All. D).
Sono rimaste invariate le norme poste a garanzia del principio del contraddittorio tra le parti e del diritto di difesa, così come è stato confermato il codice deontologico degli arbitri, annesso al Regolamento.
Anche il Tariffario non è stato modificato, rimanendo dunque invariati sia gli onorari dell’istituzione sia gli onorari spettanti agli arbitri.
Regolamento Arbitrale CAM 2023