Il legislatore potenzia l'istituto della Composizione Negoziata
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 27 settembre 2024 il c.d Correttivo ter del Codice della crisi (Decreto Legislativo 13 settembre 2024, n. 136) che introduce significative novità per rendere ancor più agevole e vantaggioso il ricorso alla Composizione Negoziata della Crisi, da parte delle imprese che si trovano in condizioni di squilibrio patrimoniale o economico-finanziario.
Ecco le novità:
Debiti fiscali
- nel corso delle trattative l’imprenditore può formulare una proposta di accordo transattivo alle agenzie fiscali, all’Agenzia delle entrate-Riscossione, che prevede il pagamento, parziale o dilazionato, del debito e dei relativi accessori;
- in caso di comprovata e grave situazione di difficoltà dell’impresa, è esteso (da settantadue) fino a centoventi rate il piano di rateazione che può essere concesso dall'Agenzia delle Entrate se la composizione negoziata ha avuto uno degli esiti positivi previsti dalla norma.
Semplificata l'istruttoria
- confermata la possibilità di sostituire con autocertificazione tutta una serie di certificati: il certificato unico dei debiti tributari, il certificato dei debiti contributivi e per premi assicurativi e la situazione debitoria complessiva richiesta all'Agenzia delle entrate - Riscossioni.
Esperti negoziatori
- potranno aggiornare la propria scheda personale indicando anche le composizioni negoziate seguite e dando atto del loro esito.