CAM agisce quale autorità di nomina in procedimenti non amministrati dalla stessa. Qualora le parti abbiano richiesto la nomina di un arbitro a CAM, vi provvede il Consiglio Arbitrale. Se espressamente richiamati dalle parti, possono provvedere alla nomina il Presidente della Camera Arbitrale, il Presidente del Consiglio Arbitrale o il Direttore generale della Camera Arbitrale.
Su richiesta, CAM predispone e comunica una lista di professionisti tra cui le parti potranno nominare l'arbitro o gli arbitri.
Al fine della nomina dell’arbitro CAM tiene conto dei requisiti previsti dall’accordo delle parti, della natura della controversia, della competenza nella materia del contendere, delle norme applicabili al merito e al procedimento, delle competenze linguistiche e di qualunque altra opportuna circostanza. CAM tiene altresì conto del caso concreto al fine di garantire la nomina di un arbitro indipendente e imparziale, a prescindere dal suo ruolo all’interno del collegio.
In assenza di diverso accordo delle parti, CAM non può nominare arbitri:
NOMINA DI UNO O TRE ARBITRI
Per valori di lite fino a Euro 2.500.000
- Euro 1.000 +IVA ove dovuta, per la singola nomina
- Euro 2.500 +IVA ove dovuta, per la nomina dell’intero collegio arbitrale (3 arbitri)
Per valori di lite superiori a Euro 2.500.000
Euro 4.000 +IVA ove dovuta, per la singola nomina
NOMINA PER LISTA
Per valori di lite fino a Euro 2.500.000
- Euro 2.000 +IVA ove dovuta, per una lista di 3 arbitri
- Euro 500 +IVA ove dovuta, per ogni ulteriore arbitro
Per valori di lite superiori a Euro 2.500.000
- Euro 5.000 +IVA ove dovuta, per una lista di 3 arbitri
- Euro 1.000 +IVA ove dovuta, per ogni ulteriore arbitro