Fuori dai giudizi. Dentro le soluzioni

Per attivare un arbitrato amministrato da CAM è necessario che le parti ne facciano esplicito riferimento nella clausola arbitrale.

Chi voglia deferire una controversia all'arbitrato amministrato secondo il Regolamento CAM può inserire nei propri contratti la seguente clausola arbitrale modello:

"Tutte le controversie, anche di natura non contrattuale, derivanti dal presente atto, relative o connesse allo stesso, saranno risolte mediante arbitrato secondo il Regolamento della Camera Arbitrale di Milano, da un arbitro unico/tre arbitri**, nominato/i in conformità a tale Regolamento".

** scelta alternativa, da operare tenuto conto delle circostanze concrete e anche in riferimento al valore della controversia.

La clausola arbitrale modello proposta da CAM costituisce solo una base utilizzabile per deferire eventuali controversie in arbitrato, ed è disponibile nelle seguenti lingue:

Italiano - Inglese 

   
Le parti possono inoltre indicare nella clausola arbitrale:

  • la legge applicabile alla controversia, ove non abbiano optato per un arbitrato di equità;
  • la sede dell'arbitrato;
  • la lingua dell'arbitrato.

Tali ulteriori elementi assumono particolare rilevanza soprattutto quando l'arbitrato coinvolga parti aventi nazionalità o sede legale in Stati diversi oppure qualora debba essere eseguita all'estero una parte rilevante delle prestazioni nascenti dal rapporto al quale la controversia si riferisce.

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