Fuori dai giudizi. Dentro le soluzioni

arbitrato semplificatoDal 1° luglio 2020 è in vigore la procedura di Arbitrato Semplificato per offrire alle imprese e ai professionisti uno strumento più snello e più rapido per giungere alla definizione delle liti, con un tariffario più economico.

La procedura prevede che la decisione sia affidata a un arbitro unico; i tempi sono dimezzati rispetto all’arbitrato ordinario (tre mesi per il deposito del lodo anziché i sei ordinari); il numero di memorie è sensibilmente ridotto e si svolgerà, al più, un’unica udienza. Se nel procedimento ordinario i tempi per giungere ad un lodo sono in media 10/12 mesi, si stima che con il nuovo strumento i tempi si possano ridurre a circa 6 mesi.

I costi sono ridotti in media del 30% sia gli onorari della Camera Arbitrale che gli onorari dell’arbitro unico.

Ambito di applicazione

La procedura di Arbitrato Semplificato è applicabile nelle seguenti ipotesi:

  • ai procedimenti instaurati dopo l’entrata in vigore (cioè dal 1° luglio) quando il valore della domanda di arbitrato non sia superiore ad euro 250.000, fatta salva la contrarietà anche di una sola parte espressa nell’atto introduttivo (in tal caso si tornerà all’arbitrato ordinario della Camera Arbitrale di Milano;
  • a tutti i procedimenti senza alcun limite di valore economico, se le parti vi abbiano fatto riferimento nella convenzione arbitrale (clausola arbitrale) o se ne abbiano concordato l’applicazione anche successivamente, fino alla scambio degli atti introduttivi.

Scarica il Regolamento e leggi i dettagli nell'Allegato D.

Per i procedimenti avviati fino al 28 febbraio 2023, è in vigore la versione del Regolamento 2020.